Sacchi rigenerati per la raccolta dei rifiuti: il ruolo nell’economia circolare, vantaggi e sostenibilità

Nel contesto attuale di transizione ecologica e responsabilità ambientale, i sacchi in plastica rigenerata rappresentano una risposta concreta alle esigenze di sostenibilità e riduzione degli sprechi. Si tratta di prodotti realizzati con plastica riciclata, che mantengono buone performance meccaniche e un impatto ambientale ridotto rispetto ai materiali vergini.

Ma cosa significa realmente plastica rigenerata? Quali vantaggi offre per le aziende? E perché i sacchi rigenerati sono considerati una soluzione chiave per l’economia circolare? In questo articolo rispondiamo a queste domande e offriamo una guida pratica per un acquisto consapevole.

Cosa sono i sacchi rigenerati?

I sacchi rigenerati sono realizzati con polietilene rigenerato (generalmente PE-LD), ottenuto dal recupero e dal riciclo di scarti plastici industriali o domestici. Dopo un processo di selezione, lavaggio, estrusione e granulazione, si ottiene una nuova materia prima seconda riutilizzabile nella produzione di film plastico.

Plastica rigenerata: come si ottiene?

  • Raccolta e selezione: degli scarti plastici compatibili (PE, LDPE, HDPE)
  • Lavaggio: per rimuovere residui organici o contaminanti
  • Macinazione: in piccoli granuli
  • Riestrusione: in film plastico rigenerato da cui si realizzano i sacchi

Il materiale rigenerato può essere parzialmente o totalmente riciclato in base alla destinazione d’uso e alla resistenza richiesta.

Vantaggi dei sacchi rigenerati per le aziende

L’utilizzo di sacchi riciclati per la raccolta dei rifiuti comporta vantaggi tangibili, in particolare per aziende, enti pubblici e consorzi ambientali:

  • Minore impatto ambientale: si riduce la domanda di plastica vergine e le emissioni di CO₂
  • Valorizzazione dei rifiuti: il rifiuto plastico diventa risorsa utile
  • Risparmio sui costi: i sacchi rigenerati hanno un prezzo inferiore rispetto a quelli in plastica vergine
  • Ottima resistenza meccanica: ideali per rifiuti secchi e indifferenziati
  • Allineamento con normative ambientali: in particolare con il Decreto Legislativo 116/2020 e la Direttiva UE 2018/851

Caratteristiche tecniche dei sacchi rigenerati

I sacchi in plastica riciclata offrono buone performance meccaniche, anche se possono avere una finitura più opaca o colori meno vivaci rispetto ai sacchi in plastica vergine.

Specifiche più comuni:

  • Materiale: Polietilene rigenerato (PE-LD riciclato)
  • Colore: nero, grigio, ambra o mix di colore (a seconda del lotto rigenerato)
  • Spessore: da 40 a 120 micron, in base alla destinazione d’uso
  • Capacità: da 70 litri fino a 120 litri o più
  • Formato: a rotolo, piegato singolarmente o con legatura
  • Personalizzazione: stampa a uno o più colori, codifica per la raccolta differenziata

Economia circolare e normativa

L’uso di sacchi rigenerati è pienamente coerente con i principi dell’economia circolare, secondo cui ogni prodotto deve avere un ciclo di vita esteso e sostenibile. L’Italia, con il recepimento della Direttiva UE 2018/851, ha rafforzato il quadro normativo che incentiva l’utilizzo di materie prime seconde.

Con il Decreto Legislativo 116/2020, si incoraggia esplicitamente l’impiego di plastica riciclata nei prodotti destinati alla gestione dei rifiuti. Le aziende che adottano soluzioni come i sacchi rigenerati contribuiscono alla transizione ecologica e migliorano la propria reputazione ambientale.

Quando scegliere i sacchi rigenerati?

Questi sacchi sono ideali in contesti dove è necessaria una buona resistenza ma non è prioritario l’aspetto estetico:

  • Condomini (raccolta rifiuti indifferenziati)
  • Industrie e capannoni (rifiuti secchi o da lavorazioni)
  • Comuni e servizi ambientali
  • Centri commerciali e GDO
  • Eventi pubblici

I sacchi in plastica rigenerata sono una scelta responsabile, economica e sostenibile per tutte le aziende che desiderano gestire i propri rifiuti riducendo l’impatto ambientale. Napoletana Plastica propone un’ampia gamma di soluzioni rigenerate, prodotte secondo rigorosi standard qualitativi e nel rispetto delle normative vigenti. Un gesto concreto verso un futuro più circolare.

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